Determina in modo affidabile le proprietà reologiche dell’impasto tramite la resistenza alla trazione utilizzando l’Estensografo-E.
Esami significativi dell’impasto per ottenere i migliori risultati di cottura.
Sulla base dell’extensogramma registrato, è possibile determinare in modo affidabile le proprietà reologiche dell’impasto e, quindi, i risultati di cottura successivi. Riconoscere e determinare gli effetti degli additivi per farina, come ad esempio gli enzimi o l’acido ascorbico, e adattare in modo flessibile i brevi metodi alla propria applicazione specifica.
Categorie: Reologia, Sistema a 3 fasi. |
Tag: Prodotti da forno, Cereali, Alimentazione, Macinazione, Pasta. |
Standard: Metodo AACC n. 54-10.01, Standard ICC n. 114/1, ISO 5530-2. |
Campi di applicazione: Tecnologia di misurazione, Alimenti e mangimi. |
Estensografo-E: Il Principio
L’impasto creato in precedenza nel Farinografo viene arrotondato e steso nell’Estensografo-E. Dopo che sono stati raggiunti i tempi di riposo e le temperature definiti nelle camere di cottura appositamente previste, l’impasto viene stirato fino a quando si rompe. La resistenza dell’impasto viene misurata e registrata automaticamente. Questa procedura di test si basa su processi che sono solitamente utilizzati nella produzione di pane e panini.
Dati tecnici
Peso del campione: |
300 g di farina + 6 g di sale + acqua distillata. |
Velocità dell’unità di sferoidizzazione: |
83 ± 3 min-1. |
Velocità del rotolo dell’impasto: |
15 ± 1 min-1. |
Velocità dell’uncino di stiratura: |
14,5 ± 0,5 mm/s. |
Misurazione della forza: |
cella di pesatura. |
Porta PC: |
USB. |
Mains connection: |
1x 230 V; 50/60 Hz + N + PE; 3,2 A. 115 V; 50/60 Hz + PE; 6,3 A. |
Dimensioni (L × A × P): |
– strumento con bracci portavassoio, senza supporto: 850 × 450 × 630 mm; – spazio richiesto (al bordo del tavolo): 850 × 1000 × 630 mm. |
Peso: |
circa 75 kg netto. |